Fare una gita fuori porta, ormai, nell’era dei low cost e della globalizzazione totale, può significare anche prendere un aereo e volare, anche solo per un weekend, a migliaia di chilometri da casa. Ecco perché visitare le città d’arte estere è diventata un’abitudine sempre più frequente per gli amanti del mordi e fuggi. Per chi è portato a questo tipo di vacanza ecco che le opportunità affascinanti e soprattutto convenienti fioccano a decine in ogni momento della stagione. Ora più che mai, ad esempio, è il periodo ideale per visitare Spalato, una delle città più importanti della Croazia, il principale centro della Dalmazia.
Chi decide di visitare Spalato ama l’arte, adora l’opera e ha un rapporto stretto con le città di mare che, anche in periodi non estivi, sanno farsi vedere in tutto il loro splendore più puro. Per questo è necessario cominciare il tour della città partendo dal Palazzo di Diocleziano, sicuramente l’opera architettonica che distingue nel mondo la città croata. L’accesso alle aree comuni del Palazzo è completamente libero, bastano poi solo 25 kuna, ovvero poco più di 3 euro, per visitare i suggestivi sotterranei e completare così un’esperienza davvero interessante, quasi mistica.
Una volta usciti dal Palazzo di Diocleziano, per godervi l’aria aperta, potrete salire in sella ad una bici, facilmente noleggiabile in ogni parte della città, e godervi lo straordinario panorama offerto dal parco Marjan. Non dimenticatevi di salire fino in cima, raggiungendo il punto più alto della radura, dove la città e le isole che la compongono si schiudono davanti agli occhi come un’opera pittorica reale, da lasciare senza fiato.
Da qui sarà possibile individuare anche Salone, la città antica costruita in epoca romanica dalle immense dimensioni: per chi ha buona gamba l’idea di continuare il percorso in bici è tutt’altro che una cattiva idea. Coloro che invece desiderano un approccio più rilassante alle rovine romane basterà comprare il biglietto di un autobus che direttamente dal centro di Spalato porterà in poco più di 10 minuti all’ingresso dell’urbem storica.
Dopo una giornata intera in giro per Spalato ecco che più di un leggero languorino dovrebbe iniziare a farsi sentire. Tra le pietanze tipiche della zona spiccano, senza dubbio, i ÄevapÄiÄi, gustosi straccetti di carne, serviti insieme ad un buona dose di cipolla e formaggio locale, il tutto abbracciato da un pane morbido. Sparsi per la città potrete trovare baracchini e bar che propongono questo cibo low-cost. Per chi, invece, vuole una serata a lume di candela l’ideale è il Maslina, un ristorante dove la bontà degli gnocchi fatti in casa non ha rivali.
E quando le ore si fanno piccole, la Spalato by night inizia a movimentarsi: i bar come Puls, Ghetto e Gaga, tra i principali del centro, si riempiono di giovani e non in cerca di divertimento e relax. Quasi 3 euro per un birra nel cuore della città possono essere un buon investimento.
Prima di lasciare la Croazia e tornare in patria non si può non dare uno sguardo al mare, sempre affascinante anche nel cuore dell’autunno, magari facendo un salto all’isola di BraÄ o di Hvar, dove alcuni negozietti di articoli locali sapranno soddisfare la vostra voglia di souvenir.
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