Si dice che i sogni della prima notte a Praga si avverino… non ricordo cosa sognai ma di certo la mia vacanza fu un bellissimo sogno. Praga non è una città da visitare con spirito d’avventura, bisogna conoscerne bene la sua storia per apprezzare ancor di più la sua magnificenza. Praga è la città che ha dato i natali a Kafka e che ha ispirato grandi artisti come Goethe e Mozart, è la città della “insostenibile leggerezza dell’essere” di Kundera, la città della musica di “Canone inverso” è una città che pulsa arte e storia da ogni angolo e da ogni finestra dei suoi nobili palazzi.
Controversa e ricca di mistero, la sua apparenza da città nobile e ricca di sfarzo (“gli antichi fasti” come li chiama Guccini riferendosi proprio a Praga nella canzone “Primavera di Praga”) non è che lo specchio di una terra che fu prima, sotto l’imperatore Carlo IV, capitale del sacro romano impero e poi terreno di lotte e rivoluzione. E’ la città di Jan Palach, il ragazzo simbolo della “primavera di Praga”, che decise suicidarsi facendo del suo corpo una torcia umana. Non si può visitare piazza Venceslao e non sentire ancora quel grido di protesta e ribellione, si respira la forza di quel ragazzo di soli 21 anni che si immolò per dimostrare al mondo intero quel che il comunismo stava facendo. Proprio così, nella città di Praga nel 1968 era in atto una vera e propria rivoluzione culturale, il partito comunista dell’epoca stava aprendo i propri orizzonti ad una politica riformista, si paralava infatti di “comunismo dal volto umano”, questo mise in atto la risposta violenta del Partito Comunista di Mosca che decise di invadere Praga con i carri armati. Nel Gennaio del 1969 il giovane studente di filosofia Jan Palach decise per protesta di darsi fuoco in piazza Venceslao… questo gesto lasciò il mondo sgomento.
Praga ha diverse anime, una è sicuramente quella romantica, fare un giro sul battello di notte sul grande fiume Moldava è sicuramente un esperienza emozionante.
Procuratevi una guida e scegliete con attenzione i vostri itinerari.
Visitate il meraviglioso Castello di Praga del quale si potrebbe dire che è una città nella città, all’interno troverete: il palazzo reale sede dei sovrani di Boemia e dimora nel 1700 di Maria Teresa d’Austria ed oggi sede del Presidente della Repubblica, la bellissima cattedrale di San Vito, e soprattutto uno dei posti più suggestivi: il vicolo d’oro. Il vicolo d’oro è una stradina costeggiata da piccole casette tutte colorate e attaccate l’un l’altra, hanno delle piccoli porticine di legno e pare che un tempo fossero abitate da maghi ed alchimisti. Dal castello percorrendo una grande scala vi ritroverete nuovamente nella città vecchia,Praga è infatti divisa in due, Città vecchia e città nuova.
Non potete non visitare il quartiere ebraico, nel 1600 fu creato il primo ghetto ebraico nella città, in questo quartiere erano “confinati” gli ebrei. E’ molto interessante i visitare il cimitero, dal momento che gli ebrei erano chiusi nel ghetto lo spazio destinato alle sepolture era molto limitato, visitando il cimitero si possono osservare le lapidi messe quasi una sull’altra, altra particolarità del cimitero ebraico sono i bigliettini di carta bloccati con dei sassolini e posti sulle lapidi, ogni bigliettino contiene una preghiera o una richiesta fatta da un parente o un amico al defunto.
Sempre nel quartiere ebraico potete visitare diverse sinagoghe, una in particolare è spoglia al suo interno ma sulle pareti sono scritti tutti i nomi dei deportati nei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale.
Camminare per le vie di Praga sarà quasi vivere un film, chi ha visto “canone inverso” farà fatica a trattenere l’entusiasmo e l’emozione trovandosi dinanzi il grande Museo Nazionale o quando per strada vi imbatterete in uno dei tantissimi gruppi musicali. La colonna sonora di questa città così magnifica e poetica è la musica degli strumenti a corda:viole, violini, contrabbassi…quel genere di musica che strappa dai nostri occhi una lacrima.
Praga è impreziosita dai suoi palazzi dai colori pastello: rosa,giallo…pistacchio, uno scenario incantevole quasi fiabesco, sembrano le gemme di una collana preziosa. Se da una parte la città è così ricca di colori vivi ed accesi dall’altra esprime tutto il suo mistero con il gotico Ponte Carlo..è a questo ponte che penserete quando vi verrà in mente un luogo misterioso ed artisticamente inquietante… la Moldava, una po’ di nebbia e le statue gotiche lungo il ponte. Ponte Carlo è uno dei luoghi simbolo della città, è sempre pieno di turisti e di artisti di strada, troverete musicisti e pittori pronti farvi un ritratto vicino ad una delle statue gotiche.
Allo scoccare di ogni ora sotto la Torre dell’orologio Astronomico si raduna un bel po’ di gente, l’orologio gira e da tre porte vengono fuori tre soggetti: una donna con uno specchio, un teschio ed uno giovane. Mi sono recata più volte in un solo giorno sotto la torre, ero rimasta affascinata da questo rito che altro non è che il tempo che passa…
Visitate le innumerevoli chiese ricche di stupende vetrate colorate, ricordo in particolare la Chiesa di Santa Barbara, e poi potete andare a ricercare le innumerevoli Torri… Praga è detta appunto ”la città delle cento torri”.
Piazza Venceslao è la più grande ed importante della città, spesso vi si trovano esposte opere di artisti contemporanei.
Per gli amanti della letteratura tappa obbligatoria sarà la visita alla “casa di Kafka”, scrittore di incommensurabile bravura e profondità.
Uscendo da Praga potete visitare i castelli della Boemia.
Cosa comprare a Praga?… i cristalli di Boemia ovviamente, ma non solo! non tutti sanno infatti che la città è famosissima per la lavorazione di una bellissima pietra preziosa che si chiamata Granata, le gioiellerie della città ne sono piene ed i prezzi non sono carissimi.
Praga è una città molto sicura, la polizia è praticamente ovunque ed ha anche un aria un po’ inquietante..i poliziotti sono quasi tutti degli omoni dagli occhi azzurri e lo sguardo di ghiaccio, girano a piedi e con i manganelli a portata di mano.
Il cibo a Praga è molto particolare, se scegliete di assaggiare la loro cucina tipica potrete gustare delle ottime minestre e zuppe o ritrovarvi nel piatto degli strani abbinamenti come ad esempio carne arrosto ricoperta di marmellata. Davvero ottima è invece la birra, tornerete in Italia alcolizzati se vi lascerete prendere la mano o meglio “se alzerete troppo il gomito”.
Consiglio vivamente un viaggio a Praga… io ci tornerei altre 100 volte!
Lascia un commento