La capitale ungherese è una meta molto amata dagli Italiani per weekend di svago e brevi vacanze: la perla del Danubio, del resto, è una città di fascino e bellezza, arte, cultura e divertimento. Il magico fiume blu che la attraversa, segnandone in modo indelebile la storia e l’incanto, separa la parte antica della città, Buda, da quella moderna, Pest. Per chi decide di visitare la città, ci sono luoghi imperdibili su entrambe le sponde del Danubio. A Buda le strade suggestive del centro medievale, il Palazzo Reale che domina la città dalla collina, affacciandosi maestoso sul fiume, la Chiesa di San Mattia. A Pest le strade dello shopping, la piazza degli Eroi, il Teatro dell’Opera, la Sinagoga, il Mercato Centrale. E l’elenco non è certo esaustivo.
Tuttavia, il vostro weekend a Budapest può avere una connotazione particolare: chi prenota un hotel a Budapest può dedicare il proprio soggiorno a una speciale ricchezza della capitale ungherese, ovvero i suoi numerosi e rinomati bagni termali.
Le sorgenti termali di Budapest sono conosciute e sfruttate sin dall’antichità. I Romani, del resto, chiamarono il loro primo insediamento “Aquincum”, a sottolineare la ricchezza d’acqua, con riferimento non solo al grande protagonista, il Danubio, ma anche alle acque termali dalle proprietà curative. I bagni termali della città portano il segno del dominio ottomano, quando i Turchi ricostruirono e decorarono in modo inconfondibile i bagni esistenti, un’opera che proseguì poi durante il periodo austro-ungarico. Budapest oggi vanta ben 30 stabilimenti di acque curative, tra i quali si contano anche diversi bagni turchi.
Tra i più famosi ci sono sicuramente i bagni termali Gellért, realizzati in un elegante stile liberty e ricchi di decorazioni. I bagni andarono distrutti durante la Seconda Guerra Mondiale, ma furono ricostruiti dopo la fine del conflitto. Oggi offrono un’ampia gamma di servizi, tra cui saune, piscina all’aperto e massaggi.
I più noti e i più fotografati sono però, probabilmente, i bagni termali Szechenyi. Si tratta di uno dei complessi termali più grandi d’Europa, con 15 piscine al coperto e 3 all’aria aperta. La struttura attuale, in stile neo barocco, fu costruita all’inizio del Novecento e inaugurata nel 1913. Questi bagni sono aperti dalle 6 del mattino fino alle 10 di sera: avrete quindi tutto il tempo per sfruttare le diverse vasche e i servizi offerti. Non bisogna dimenticare, poi, che i bagni termali sono oggi punti di riferimento anche della vita notturna, trasformandosi in suggestivo palcoscenico di feste, concerti ed eventi.
Risalgono invece al periodo ottomano i bagni termali Rudas, costruiti nella seconda metà del Cinquecento e caratterizzati da una vasca ottogonale e una cupola semisferica. Le 6 vasche termali e la piscina dei bagni Rudas sono accessibili anche il venerdì e il sabato sera, ma differenziano la propria offerta rispetto a quella di altri bagni termali, proponendo un’atmosfera tranquilla e rilassante anche in occasione delle aperture serali.
Grazie alla buona rete di trasporti della città, non avrete problemi a raggiungere i bagni termali dal vostro hotel Budapest. Ma se il primo obiettivo del vostro soggiorno è proprio passare ore e ore di relax alle terme, allora vi conviene scegliere una sistemazione nelle vicinanze dei bagni prescelti. Ad esempio, se volete rilassarvi nei bagni Szechenyi, potete cercare un hotel nella verde cornice dell’isola Margherita.
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